E’ stato pubblicato nel primo numero del 2017 della “La Medicina del Lavoro” (la rivista scientifica della Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale) un importante articolo di grande interesse per i medici competenti di aziende aderenti al programma WHP.
Si tratta di una ricerca di consenso sugli strumenti più adatti per il monitoraggio dei fattori di rischio individuali per la salute nell’ambito dell’attività del medico competente. Ad oggi infatti ciascun medico raccoglie dati su comportamenti come il consumo di alcol, l’attività fisica praticata o la dipendenza da nicotina in modo disomogeneo e utilizzando strumenti e questionari diversi. Questo impedisce di utilizzare questi dati per confronti, ricerche o per la valutazione di programmi WHP.
Lo studio è stato coordinato a Bergamo ma è stato coinvolto un panel di esperti riconosciuti a livello nazionale che si è espresso sulla base di un lavoro preparatorio realizzato da un gruppo di medici competenti operanti in aziende del nostro territorio.
Ne è risultata una selezione di strumenti che riportiamo di seguito (insieme all’abstract dell’articolo) e il cui utilizzo andrebbe raccomandato a tutti i medici disponibili a collabrare alla valutazione del programma WHP in azienda.
© La Medicina del Lavoro 2017
1: Cremaschini M, Moretti R, Valoti M, Barbaglio G, Arnoldi M, Bigoni F, Guaschi
E, Merisi F, Passera P, Rebba A, Signori M, Tomio M, Baldasseroni A, Carrer P,
Costa G, Dal Cason L, De Santa A, Gelatti U, Gili C, Magrini A, Masanotti G,
Mosconi G, Pagliaro G, Ramistella E, Ronchin M, Riboldi L, Sartorelli P, Scafato
E, Serra A, Tinghino B, Valente P, Valetto MR, Vigna L. Delphi consensus on the
monitoring tools of main individual risk factors for chronic diseases by the
company doctor. Med Lav. 2017 Feb 15;108(1):24-32.